FAQ

Domanda: Buongiorno, ho 40 anni e 20 anni fa circa ho messo due capsule in oro sui due molari. Non ho mai avuto nessun tipo di problema nel frattempo. Ora, durante una pulizia dal dentista mi ha consigliato di sostituirle perchè non aderiscono più bene alla gengiva. Nel preventivo trovo i seguenti riferimenti e prezzi: corona : 670 l’una, ricostruzione con perno 140 l”uno. ritrattamento molare 490 euro l’uno.T otale 2600 euro. Domanda: non si tratta di una semplice sostituzione delle corone ma anche di rifare se non ho capito male la devitalizzazione? Il dentista mi dice che dopo tanti anni, aprendo di nuovo il dente è meglio rifarla per sicurezza. E’ corretto? E’ proprio necessario? Chiedo gentilmente un vostro parere e ringrazio in anticipo. Saluti.

Risposta: Gentile Luisa, 20 anni sono statisticamente tanti se non troppi per delle corone. La letteratura indica che a 15 anni solo il 50% delle corone è ancora presente, mentre il rimanente è già stato sostituito. Però se non ha sintomi, se le lastre non mostrano lesioni periapicali e non vuole intervenire, probabilmente può rimandare i ritrattamenti, ma le conviene mettere le nuove corone. Cordialità.

Buonasera, mi chiamo Mario e vorrei porvi un quesito. La settimana scorsa ho ricevuto una violenta gomitata su un incisivo superiore che si è piegato all’interno della bocca. Ho io stesso riportato il dente alla sua posizione normale. Oggi ho fatto una seconda visita e prova del freddo (che purtroppo non sento) e seconda lastra dal mio dentista che teme una frattura alla cima della radice. Non riuscendo a capire se la frattura c’era o no, ha chiamato a vedere un altro dottore dello studio. Hanno deciso per farmi fare una tac, ma mentre il secondo dottore ha detto che anche se ci fosse una frattura non mi verrebbe estratto il dente, ma si procederebbe con una devitalizzazione del nervo, il primo invece mi ha detto che in caso di frattura occorre toglierlo. Inutile dire che io non vorrei togliere il dente. Vi chiedo gentilmente un parere su chi dei due ha ragione. Grazie Mario

Gentile Mario, da come espone i fatti è molto facile che il fascio vascolo-nervoso che alimenta il dente sia stato interrotto e che presto il dente andrà in necrosi (diventa scuro). Se il test di vitalità (freddo) resta negativo e il dente si scurisce anche appena, occorre subito devitalizzarlo. Non farei assolutamente una TAC per verificare un’eventuale frattura dell’apice perchè se è fratturato e non si vede con delle endorali sproiettate, vuol dire o che non è fratturato o che comunque non è un danno tale da non poter gestire con una buona endodonzia. Poi non dimentichiamo che le TAC vanno fatte per ragioni serie e che serve essere molto oculati nel prescriverle. Cordialità.

Salve ho un molare inferiore che e stato otturato diversi anni fa, in composito e l’ otturazione ha i bordi di colora giallo, il mio fastidio e dolore alla gengiva sono stata dal dentista con la radiografia, non c’e infiltrazione mi ha detto, quando mastico con questo dente non ho dolore, siccome questo dente si e incurvato a causa di mancanza di denti vicini e mi ha detto di non fare niente, ora e possibile che il fastidio e dovuto a questo? E’ normale avere fastidio al trigemino a causa di questo dente? mi devo fidare? ho consultato gia 2 dentisti, per favore un aiuto? e se l’ infiltrazione è piccola può non essere visile con la radiografia?

Gentile Daniela, il fatto che il suo dente si sia inclinato a causa della mancanza dei denti vicini potrebbe essere una concausa del suo fastidio. Se l’otturazione in composito è vecchia di diversi anni e i bordi sono infiltrati, anche se non la cambia adesso, sarà da rivedere in tempi brevi. Forse nel dubbio le conviene comunque rinnovare l’otturazione che, essendo in composito, è meno durevole che in altri materiali. Cordialità.

Buon giorno, per prima cosa mi scuso per il disturbo. Vedrò di rubarvi poco tempo per cui vado subito alla domanda: Quale anti dolorifico mi suggerireste per calmare il dolore dopo un intervento relativo ad un impianto (a completamento, non soffro di particolari allergie) ? Grazie in anticipo. Saluto Michele

Gentile Michele, se le si desse un farmaco on-line rispondendo alla sua richiesta si farebbe come i medici che prescrivono ai pazienti i farmaci per telefono senza visitarli. Non va bene. Cordialità.

Gentili signori. Sono una mamma molto preoccupata, mia figlia di 9 anni ha problemi di funghi nei denti (pigmentazione marrone)3 mesi fa le hanno fatto una pulizia a denti e mi è stato detto che in tanti bambini era una cosa normale. Ora la mia bambina ha nuovamente queste macchie, visto che non mi posso permettere di portarla ogni 3 mesi al dentista, vorrei sapere se posso fare qualcosa che eviti o almeno ralente la comparsa di questi funghi? magari un colluttorio o delle pastiglie? vi ringrazio per la vostra attenzione. Distinti saluti.

Gentile Gladys, sebbene sia un fastidio, guardi il lato positivo. Infatti i bambini che presentano questo problema sono soggetti poco cariorecettivi. Non sono cioè predisposti alla carie. Una accurata igiene dentale aiuterà a controllare il problema. Con la muta dei denti diminuirà nettamente, ma non scomparirà del tutto. Cordialità.

Buonasera, sono una ragazza di 23 anni e ultimamente ho un problema ai denti. Premetto che non sono mai stata dal dentista perchè fino a poco fa non ho avuto mai problemi…o almeno lo credevo. I miei 2 denti in mezzo nella parte inferiore si iniziano leggermente a muovere… la gengiva dalla parte davanti è scesa…li sento deboli…fragili e non vorrei perderli! sono mamma da un mese e non potrei nemmeno permettermi di pagare una cosa del genere… quanto ci potrebbero mettere per cadere? In attesa di prenotare e fare una visita come posso evitare la cosa? Attendo Vs notizie… Cordiali saluti

Gentile Olga, l’errore sta proprio nel non aver mai fatto controlli, specie durante la gravidanza. E’ facile dire che doveva andare dal dentista ogni 6 mesi per una verifica, mi rendo conto, ma la prevenzione è l’unico modo per ridurre i danni biologici ed economici. Il suo stato deve essere visitato da un buon odontoiatra quanto prima. Cordialità.

Salve, mi chiamo Sebastiano, ho 32 anni, la mia domanda è la seguente: io ho un problema di piastrinopenia autoimmune, dapprima riconosciuta dai medici come morbo di werlohf, ma invece dopo vari controlli con la medicina interna di Padova, siamo venuti a capo che è un problema genetico e che si chiama così: diagnosi di variante Sindrome di Bernard Soulier. Chi mi consigliate che mi possa seguire x questo mio caso di malattia rara. Vi comunico che io son molto terrorizzato dai dentisti, perchè in passato le emorragie sono state tremende. Mi potete aiutare? Consigliare? Sicuro di una vostra risposta, porgo distinti saluti

Gentile Sebastiano, un disordine della coagulazione come il suo pone il divieto di operare in un centro privato. Deve chiedere ed ottenere cure in ambiente protetto, cioè in ambiente ospedaliero. Cordialità

Buongiorno, ho appena ritirato la mia ortopantomografia digitale ccd dell’arcata superiore ed inferiore. Vorrei avere un parere in merito all’esito: Rarefazione apicale su 26/36/37 e retrazione di medio grado della cresta alveolare su entrambe le arcate. I condili, simmetrici, sono normoconformati ed i seni mascellari appaiono normotrasparenti. Grazie per la Vostra consulenza. Cordiali saluti

Gentile Elena, la lettura della lastra va fatta dal suo dentista “in diretta”. Per esperienza molto spesso il referto non è così esaustivo come dovrebbe. Ho sempre sospettato che sia perchè chi esegue il referto da per scontato, come deve essere in effetti, che l’OPT poi sarà vista dall’odontoiatra. Consiglio di vedere la lastra insieme al suo dentista. Cordialità.

Buongiorno, ho 51 anni, ultimamente ho dovuto fare un impianto per un dente che all’apparenza era sano. A distanza di qualche mese, mi sono accorta che altri due denti, toccandoli, li sento muoversi (se così si può dire). Ora volevo sapere se c’è qualcosa che si può fare come prevenzione prima che sia costretta a fare altri impianti. Dei conoscenti, mi hanno detto che esiste una specie di filo che blocca i denti mantenendoli più stabili. Ringrazio anticipatamente.

Gentile Daniela, prima di tutto verifichi che sia in atto un serio programma di igiene dentale in studio e a domicilio. Se così non fosse, è normale che qualche dente si muova e la risposta non è sostituirli con gli splintaggi o con gli impianti. Se invece la sua igiene orale è impeccabile e i controlli sono regolari, lo splintaggio a cui lei allude, deve essere valutato con il suo dentista. Se non è possibile, resta la componente protesica come soluzione. Cordialità.

Buongiorno ho fatto la panoramica completa, il risultato è questo: Disomogenea riduzione in spessore dell’osso alveolare. Erosione cariosa del VI superiore di dx, VI inferiore dx e sx; tali elementi dentari presentano lesioni periapicali. Gentilmente spiegatemi cosa ho e quale sia la miglior cura. Sicuro di un vostro positivo riscontro, porgo cordiali saluti

Gentile Francesco, per le lesioni apicali, le possibili soluzioni sono pubblicate nei relativi articoli presenti in questo portale. Un certo riassorbimento osseo dopo una certa età, invece, è fisiologico. Cordialità.

Salve sono Aldo, non so sè la categoria a cui appartiene il mio problema è l’alitosi, fatto stà che io da circa due anni ho un problema che non riesco a risolvere. Nel dattaglio: se strofino la lingua nella mola dx inf. avverto una sensibilità diversa da quella che avverto toccando, sempre con la lingua, gli altri denti, inoltre, problema per cui mi sto rivolgendo a voi e che avverto un gusto di cui non sò definire, amarissimo, ferroso. Quando è molto forte ho anche una sensazione strana alla narice dx, tipo infiammata. Lo sò è difficile da spiegare. Non sò come fare, aiutatemi. Ho fatto rx e risonanza magnetica al cranio, esame espettorato, ecografia e panoramica mandibolare, controllate eventuali sacche, TUTTO NEGATIVO. Il mio alito non è inodore ma solo che avverto questo gusto amarissimo, solo e ripeto solo, nella parte inf dx ,su una o due mole che mi sono state curate, piombate ma il piombo non si vede, è tutto bianco. Ho coperto anche la mola con del silicone, acquistato in farmacia, bollito e posozionato nella parte interessata e solo in questo caso non lo avverto più. Ed infine ci sono periodi che non lo avverto minimamente ed altri periodi che si manifesta costantemente. Grazie per l’attenzione è resto fiducioso in una vostra risposta visto che finora nessuna ha saputo darmene una concreta e, sopratutto, efficiente.

Gentile Aldo, non è facile rispondere alla sua domanda. Quello che posso dirle per aiutarla forse un pochino è di consigliarle di far controllare che nella radiografia panoramica non si vedano all’interno di uno dei seni mascellari segni di materiale estraneo (di solito in corrispondenza di un dente devitalizzato o estratto) simili al metallo. Potrebbe essere una aspergillosi del seno mascellare che può manifestarsi proprio con i segni di alitosi e gusto metallico che lei descrive. Cordialità.

Ho un dente con un’otturazione di diversi anni fa, dalla radiografia non risulta niente, ma ogni tanto ho dolore. E’ un dente da devitalizzare? potrebbe esserci un infiltrazione? l’ otturazione presenta dei bordi di colore giallo, il dentista vorrebbe aprirlo, per ripulirlo e poi chiuderlo, ma questo esperimento non mi piace perche l’ altra volta ha fatto cosi e poi mi e venuta un’iperemia della polpa. Un aiuto, grazie

Gentile Daniela, se il dente ha un’otturazione obsoleta, diciamo intorno ai 10 anni, che si associa a sintomi dolorosi, se non lo fa curare subito, diverrà sicuramente nel tempo un dente da devitalizzare. Ammesso che non sia già tardi adesso. Cordialità.

Mi è stato curato il dente 37, ma nonostante la devitalizzazione continua a farmi male. Io sono celiaca e l’assunzione di glutine mi provoca una reazione immediata di formazione di afte. Ho letto sulla fascetta di un odontalgico che è controindicato per i celiaci, ho il sospetto che a provocarmi il dolore sia l’anestetico; è possibile?

Gentile Viviana, non credo che l’anestetico sia la causa del dolore, che non viene ben descritto. Se il dolore è spontaneo, allora deve tornare dal suo dentista ed informarlo. Se il dolore è solo alla pressione del dente (mangiando), basterà attendere qualche giorno e sparirà spontaneamente. Cordialità.

Volevo sapere quante tecniche di sbiancamento esistono perche’ ho avuto preventivi di spesa da 200 a 700 euro: lo sbiancamento piu’ economico e’ a base di perossido di idrogeno ma mi e’ stato detto che riguarda solo i denti anteriori e questo mi sembra assurdo, inoltre devo far mettere una capsula e volevo sapere se prima conviene sbiancare i denti. dato che poi il colore della capsula viene adattato ai denti

Gentile Paolo, senz’altro le conviene fare prima lo sbiancamento e poi la capsula. Potrebbe poi avere infatti discromie che la lascerebbero scontento. Il perossido d’idrogeno è in assoluto il materiale più utilizzato per gli sbiancamenti vitali (quelli non vitali hanno una tecnica diversa). I costi possono variare in base al tipo di gestione dello studio, di garanzie e di mantenimento. Cordialità.

Buongiorno, vorrei fare una domanda: In gravidanza come si interviene in caso di pulpite? So’ che non è permesso assumere nessun farmaco tranne tachipirina, niente anestesie e radiografie. Il dolore è insopportabile e solo di tachipirina non si sopravvive. Grazie saluti

Si può intervenire tranquillamente. Molto peggio tenere il dolore che assumere un poco di anestetico senza vasocostrittore. Il perioro migliore per intervenire (se il dolore lo consente) è il secondo trimestre. Se si ha male è doveroso intervenire subito ed eliminare la sofferenza della mamma. Si possono usare anestetici senza vasocostrittore e fare i raggi con le tuniche in piombo di protezione. Cordialità.

Salve! Sono una donna di 29 anni, il mio dentista mi ha rimandato un’estrazione dentaria di un molare superiore perchè ha detto che durante il ciclo mestruale non si possono effettuare estrazioni. Io mi chiedevo la motivazione di ciò e se potrebbero insorgere complicazioni. Grazie in anticipo per le risposte.

Gentile Paziente, non vi sono controindicazioni ad estrarre un dente salvo quando non vi siano problemi evidenziati con la radiografia OPT (es.: esangioma comunicante con le radici), o per l’assunzione di farmaci anticoagulanti (coumadin, aspirinetta, ecc.). Il flusso mestruale non rientra tra le controindicazioni. Cordialità.

Nel caso di piccole tasche gengivali qual è il rimedio più idoneo? E’ sufficiente usare qualche colluttorio ad hoc per le gengive e se sì quale? Grazie a tutti.

Gentile Giancarlo, per tasche entro i 5 mm è sufficiente fare delle levigature radicolari “a cielo coperto” dove non serve nemmeno l’anestesia. Va poi associata una buona igiene dentale domiciliare. Il tutto seguito nel tempo da un’igienista capace. Cordialità.

Buonasera, ho tutti e 4 i denti del giudizio inclusi e a detta dei dentisti da estrarre poichè messi in posizione orizzontale (in particolare quelli inferiori). Sono andata in ospedale a fare la visita per prendere l’appuntamento per l’operazione (considerate che da queste parti si va a giugno con gli appuntamenti), e il dottore che mi ha visitata ha detto di iniziare a togliere i due inferiori. Da 2 giorni però ho dolore in alto a sinistra e anche a tutta la parte, la tempia etc.. Ho preso dobetin, ma non ho visto miglioramenti. Consigli? E’ il dente del giudizio in alto che spinge a portare dolore? Ringrazio anticipatamente.

Gentile Sara, come ha già letto, non è facile mettere in correlazione le due cose. Utile sarebbe una ortopantomografia. Ma anche con questa, non si può prescindere da una visita odontoiatrica che le consiglio di fare quanto prima. Per quanto riguarda i denti del giudizio inferiori “orizzontali” conviene toglierli perchè saranno causa (se non lo sono già) di carie dei settimi. Cordialità

Volevo chiedervi se e’ vero che esistono perni canalari cosiddetti “a vite” che si possono eventualmente “svitare” e smontare in caso di futuri problemi al dente incapsulato senza essere costretti a estrarlo.

Gentile Paolo, sono in commercio e hanno indicazioni precise. Occorre usarli con attenzione perchè possono essere, se usati malamente, causa di frattura radicolare. Cordialità.

Gentili dottori, ho tre tasche gengivali (di 5mm, 6,5mm e 7mm) e sto cercando a tutti i costi di evitare una terapia chirurgica. Ho sentito parlare di “Terapia Fotodinamica Antimicrobica” e mi farebbe piacere avere l’indirizzo di un centro in Italia dove viene usata. Si dice che sia molto efficace e magari associandola, in un secondo momento, con Amelogenina oppure con i fattori di crescita (PRGF) potrei anche risolvere il mio problema in maniera non invasiva. Ringrazio anticipatamente.

Gentile Enrico, con le dimensioni di tasche da lei descritte, è molto probabile che una buona levigatura radicolare e relativa terapia farmacologica (AB locale, clorexidina, ecc) con una corretta igiene domiciliare, possano risolvere il suo problema o comunque evitare la chirurgia parodontale. E’ necessario però essere costante nell’igiene domiciliare e nelle rivalutazioni in studio. Cordialità.

Buongiorno, è possibile inserire una corona senza devitalizzare il dente? Grazie Laura

Gentile Laura, in linea di massima si dovrebbe sempre incapsulare il dente evitando la devitalizzazione. Solo quando non è possibile lasciare il dente vivo, allora si ricorre alla devitalizzazione. Per essere incisivo, ai miei pazienti dico sempre “essere vivo è meglio di essere morto”! Devitalizzare, infatti, significa “togliere la vita” che non è una cosa bella. Cordialità.

Gentili Signori, premesso che circa un annetto fa mi si è spezzato un dente e per mia non curanza non sono mai andata dal dentista, ho una febbriciattola costante da 2 mesi, intorno ai 37.5 tendenzialmente peggiora verso la sera. Linfonodi gonfi, mal di testa. Il dottore mi ha successivamente prescritto analisi del sangue, che escludono mononucleosi, toxoplasmosi etc. dalle analisi la VES risulta essere nella norma, a 11. Può essere una febbre dovuta a questo dente e con questi sintomi? Il dente è leggermente latente. Grazie

Gentile Carlotta, l’unica cosa da fare per escludere un nesso tra la sintomatologia da lei descritta ed il dente in questione, è sottoporsi ad una visita odontoiatrica con relativi esami radiografici. Cordialità.

Sono una Ragazza di Roma ho 27 anni, da una radiografia mi è stato diagnosticato un granuloma sul canino superiore di sinistra. Un dentista che ho consultato mi ha proposto l’estrazione e la sostituzione dell’elemento con un impianto. Secondo voi è corretto? Esiste un altro possibile trattamento? Ringrazio e distinti saluti

Gentile Melissa, il canino è tra i denti più importanti del nostro cavo orale. Difficile da sostituire e particolarmente a rischio per gli impianti che non tollerano forze dislocanti come quelle che si hanno su questo dente. Prima di toglierlo per la presenza di un granuloma, suggerirei la possibilità di fare una adeguata cura canalare ed eventualmente, se non ci fosse la scomparsa del granuloma, associarla ad un’apicectomia. Ma certo aspetterei l’esito di queste terapie prima di toglierlo. Cordialità.

Buonasera ho effettuato un’estrazine della mola del giudizio dell’arcata superiore destra poichè la mia bocca è molto piccola soffrivo di dolore alla parte destra e mi tirava anche l’orecchio dopo l’estazione tutto a posto, però mi sono accorta che quando vi è particolarmente freddo o prendo vento in faccia il dolore vi è nuovamente anche se il dente non cè più. Da che potrebbe essere causato? Da premettere che ho effettuato l’operazione un mese fa e purtroppo ho aspettato forse troppo per farmela togliere

Gentile Barbara, da come descrive le cose, credo che oltre al dente del giudizio, sia interessato anche un’altro dente. E’ opportuno fare una radiografia del dente vicino. Se non c’è carie, controlli che non vi sia un’esposizione eccessiva della radice del dente vicino a quello estratto. Cordialità.

Salve, da un mese se spingo la lingua contro la parte sotto della gengiva degli incisivi centrali sento uno scatto, mi succede per un pò di ore poi cessa per poi riprendere dopo un pò; da cosa dipende? Grazie. Laura

Gentile Laura, per come descrive lei il quadro, non è possibile dare una risposta precisa. Può essere un fatto dentale (parodontite), dell’articolazione temporo-mandibolare, stomatologico, ecc. Quindi l’unica cosa che può fare è farsi visitare da un odontoiatra. Cordialità.